venerdì 31 marzo 2017

Amico è


Ci sono tantissimi modi per riconoscere, tra la folla di contatti su social e chat, chi sia un vero amico. E' un vero amico, ad esempio, chi risponde subito a un messaggio di crisi sul cellulare, spostando le lancette della vita per fare spazio a un pezzetto dei nostri problemi. E' un vero amico chi ci regala consigli preziosi, incoraggiamenti gratuiti. Chi gioisce dei successi, si dispiace delle sconfitte. Chi resta in mezzo alle difficoltà, che tanto a scappare sono capaci proprio tutti.

Oggi vi racconto una storia da giornata mondiale. Talmente unica da ispirare progetti e traguardi importanti, tanto speciale da desiderare di intitolarle una giornata intera di festeggiamenti. Perché se ne possa parlare in tutto il mondo almeno ventiquattro ore e poi portarsene appresso il ricordo per il resto dell'anno.

giovedì 16 marzo 2017

Come mi vedo?

 

Come fossi il vento di un giorno di Marzo, che prima ti scalda poi ti raggela. Allo stesso modo se mi guardo allo specchio, nelle vetrine di un negozio o nel riflesso di una pozzanghera questo è il modo in cui io mi vedo. Cioè dalle stelle alle stalle, un giorno bellissima e un giorno bruttissima.

La mia visione di me stessa cambia coi mesi, le stagioni, a volte persino con le ore del giorno.  Se osservo la coda della mia ombra nel calore di luglio posso sembrarmi alta abbastanza per stare bene al mondo. Nei giorni in cui traballo sulle punte verso scaffali alti per me mi sento di incarnare la bassezza, nella sua più sconfortante e scomoda essenza.

Mi amo, per così dire, a giorni alterni. Come si fa con un paesaggio di sole e d'azzurro al mare o in montagna. O per le vie della città. Una visione immensa e e piena di vita tranne qui giorni un po' così, in cui hai la luna storta e tutta la bellezza del mondo nemmeno ti accorgi di avercela di fronte.