....Smile :-)

Il primo post del 2015 (Auguri!!!!). Nel primo weekend libero da impegni dell'anno. Nel primo giorno di Saldi Invernali. Durante una giornata piena di ottimismo ed entusiasmo. No scusate...dico poco?

Non è mai stata mia abitudine considerare il mese di Gennaio come il vero inizio di un nuovo anno. Complice la scansione scolastica di buona parte della mia vita, percepisco da sempre l'inizio di un nuovo anno con il mese di Settembre - quando l'aria si profuma di autunno, si fanno progetti e nuovi lavori, e io inizio a contare i giorni che mi separano dal Natale -. 

Al contrario, tendo a considerare Gennaio, e anche un po' Febbraio, come un mese triste e un po' sconfortante, in cui non c'è niente da aspettare - leggi 'non c'è più Natale da aspettare'-.  

In attesa del giungere della primavera che ci risollevi un po' il morale mi dedico un po' al blog, con un sacco di storie belle su cui ho posato gli occhi in questi giorni e che spero - giuro e prometto a me stessa - troverò il tempo di condividere con voi. 

Bando alle ciance e ciancio alle bande quindi....oggi vi racconto la storia di un collega, che ha messo insieme tre cose che mi piacciono molto. Sorrisi, Selfie e tante Storie. E tutte in un solo blog!

Lui è Iacopo Melio e, indovinate un po'? Fa il blogger. Ed è disabile - lampadina che si illumina Come me! Cioè ...io come lui! -. Vabè, insomma ci siam capiti..

Iacopo è un appassionato di comunicazione. Ama scrivere - e scrive un sacco bene! - leggere, raccontare, fotografare; in una parola 'comunicare'. Ha un blog dove racconta della sua vita seduto su quattro ruote e di tutto quello che gli passa per la mente. E già solo per questo motivo basterebbe perchè io vi raccontassi la sua storia ma in realtà c'è di più. A partire da un post pubblicato sul suo blog, Iacopo ha dato il via a una campagna di sensibilizzazione contro le barriere architettoniche che sta facendo il giro dell'Italia. 

Lo scorso Giugno infatti, dopo aver scambiato due cinguettii con  Maria Chiara Carrozza - che potremmo riassumere così..'Sto andando a prendere il treno' dice lei 'Beata te che puoi salirci con facilità' scrive lui 'Hai ragione' risponde lei -,  Iacopo crea l'hashtag #vorreiprendereiltreno e un sito vorreiprendereiltreno.it che chiama a raccolta tutte le persone che vogliono "lottare col sorriso per i diritti di tutti".

Il portale raccoglie segnalazioni provenienti da tutte le città e da tutti gli utenti sulle barriere architettoniche del nostro paese. Perchè la voce di ciò che è giusto non si spenga e si possa continuare a lottare.

Vi dirò...io di questo blogger sono un ciccinnino invidiosa. Ma di quell'invidia buona, che parte dall'ammirazione. Perchè ci sono quelle cose che osservi degli altri e che ti piacciono da morire...per come sono realizzate, per come sono nate e per quello che comportano a livello generale.

E siccome ti piacciono da morire, vorresti ereditare, quasi acquisire per osmosi il genio e l'estro creativo che li hanno creati. Insomma, il blog di Iacopo mi piace perchè mi ci riconosco un po' e allo stesso tempo un po' mi stupisce e mi fa sorridere. 

E la cosa che davvero davvero mi piace sta racchiusa nella parola 'sorriso'. L'espressione che Iacopo ha scelto come corollario del suo progetto e che muove l'intera macchina di #vorreiprendereiltreno. E' una parola che sposo sempre ma soprattutto quando si parla di disabilità. La sposo in pieno e per qualsiasi battaglia. Perchè sono convinta che sorridere sia l'arma migliore e che renda la vita più facile da vincere e aiuti a non mollare mai. 

Ho ascoltato centinaia di discorsi e paroloni sulla disabilità. Luoghi più o meno comuni, parole sincere, parole false, politicizzate, incoraggianti, opportuniste, amorevoli, ingenue, presuntuose, utili e inutili. Ma mai mai mai ho sentito parlare di 'sorriso'. E non mi stupisce per niente che per sentire questa parola io abbia dovuto aspettare che fosse un disabile a pronunciarla.

Perchè io che sono come Iacopo, seppure con una disabilità differente, so quanto sia normale scherzare sulla propria disabilità. Che ha determinato chi siamo e cosa facciamo fin dal primo nostro giorno di vita. Sorriderci, ironizzarla per renderla più familiare ma senza sfottere la nostra amica-nemica di sempre- che poi quella, voi non lo sapete, ma è una permalosona e se si incazza, s'incazza de brutto proprio - è una gran medicina per l'animo.

Quindi aderisco alla campagna di Iacopo e chiedo, a chi lo vuole, di aderire con me. E' facile: basta scattare una foto - come la volete voi! - con l'hashtag #vorreiprendereiltreno e diffonderla sui propri social network taggando la pagina ufficiale di Facebook. Fatelo anche voi, è il miglior modo per iniziare il 2015...con il sorriso!