martedì 17 novembre 2015

- Fluctuat nec mergitur -

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In questi giorni terribili ho sentito, e soprattutto letto, ogni genere di commento e opinione. Pensieri studiati, ragionati oppure buttati a casaccio. Sputati con rabbia e dolore, raffazzonati e quasi tutti istintivi. Scritti di pancia e con il cuore in mano. Letteralmente.

Uno in particolare mi ha colpito davvero perchè riguarda anche un po' la natura di questo post: una scrittrice che amo molto consigliava a tutti noi che partecipiamo con entusiasmo al 100 Happy Days Challenge di interrompere, per qualche giorno, la pubblicazione dei post contenenti i nostri momenti di felicità.

Ho letto questo commento un attimo prima di cliccare 'Pubblica' e rendere visibile le immagini che potrete vedere in questo post, ma mi sono bloccata. La mano sul mouse e il cuore in gola. Così mi sono presa qualche ora di tempo. Ma alla fine ho deciso comunque di pubblicare tutti i momenti felici degli ultimi giorni.

Ho pensato a lungo e mi sono ricordata di come il senso fondamentale di questo progetto sia riuscire a cogliere anche solo una frazione di bellezza in mezzo alla peggiore delle tempeste. Saltare un giorno di condivisione sarebbe venire meno all'essenza stessa dell'idea che ne è alla base: saper riconoscere in mezzo alle brutture quel tanto o poco che ancora ci resta.

Ho pensato che il modo migliore per rendere omaggio a chi non c'è più o a chi ha perso qualcuno che amava, fosse continuare a essere grata per quanto ho - che è tantissimo! -.

Pubblico quindi queste immagini di felicità un po' in punta di piedi e più silenziosamente che posso. Ma le pubblico. Perchè sarei ipocrita a dire che nelle mie giornate non ho vissuto qualche istante di gioia; sarei ipocrita a non ammettere che credo fortemente nel potere di questo progetto.

Vi dirò di più.

Credo proprio per questo di avere un po' il dovere di condividere tutto questo. Io che non ho perso nulla di ciò che più mi rappresenta - le persone che mi voglio bene e che fanno di me quella che sono - devo essere felice di quello che ho.

Buona settimana!




Eccoci qua!! Abbiamo oltre due settimane di momenti felici da recuperare. Istanti rubati, strappati alla frenesia delle giornate veloci e anche a quelle più lente ma, forse proprio per questo motivo, sempre molto sentiti. Le ultime due settimane sono state piuttosto intense e complice un'anomala stanchezza cronica ho dovuto, volente o nolente, rallentare tutti i miei ritmi. Non per questo ho smesso di cercare e condividere i miei momenti di felicità quotidiani. Eccoveli qui, tutti insieme!



Day 42 - I miei Lunedì sera hanno sempre quel je ne sais pas di assai pantofoloso!



Day 43 - Crocchette di patate per una cena ad alto tasso glicemico



Day 44 - Tazze natalizie ne abbiamo? A quanto pare mai abbastanza!



Day 45 - Fisioterapia è la risposta. Ma di preciso la domanda qual era?



Day 46 - Fagottini d'amore felino



Day  47 - California Girls. Io e Kathy Perry cantiamo anche al Sabato mattina



Day 48 - Nonni. What else?



Day 49 - Puung: Scovare artisti meravigliosamente speciali 


Day 50 - Il mio spazio per scrivere, pensare e ravanarmi il cervello contiene una frase davvero speciale



Day 51 - Le amiche e la cena dell'ignoranza



Day 52 - Esci per un caffè e torni a casa con un appuntamento e una nuova idea


Day 53 - Consiglio di lettura: questo libro è assolutamente fenomenale! 


Day 54 - Giornate stancanissime e con le occhiaie che fanno il giro girotondo. Ma mi sto già rimettendo in forma, promesso! :)


Day 55 - Albero di Natale nuovo!! 

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