Ci sono persone con le quali senti un'affinità immediata e
quasi ingiustificata. Persone che senti amiche, perchè ti danno la sensazione
che conoscano una parte di te e tu, in qualche modo, conosca una parte di loro.
Ecco, la storia di oggi è una storia simile. E' quella di una ragazza che ho
amato subito. Per la sua ironia, la sua simpatia, il suo essere profondamente
consapevole di ciò che è e ciò che sa fare. E disabile, certo. Lei è Lizzie
Velasquez.
Lizzie è una giovane ragazza affetta da una malattia che fa
sì che il suo corpo non immagazzini grasso corporeo. Il suo corpo appare
infatti magrissimo e scavato; Lizzie pesa 29 kg per 1.56 di altezza. Per
mantenersi in vita, poi, è costretta a nutrirsi continuamente durante la
giornata per fornire al suo corpo le riserve di cibo necessarie a sostenersi.
Un pasto ogni quindici minuti tutti i giorni della vita per ottenere in cambio
un corpicino fragile e gracilino.
Insomma, una vita d'inferno. "Ma sapete una cosa" dice lei "Va bene così. Va bene così".
Insomma, una vita d'inferno. "Ma sapete una cosa" dice lei "Va bene così. Va bene così".
Con questa storia, forse, tocchiamo l'apice dell'esaltazione
del coraggio e della forza umana. E io potrei certamente raccontarvi la storia
di Lizzie in sintesi, riassumendo i tratti salienti della sua vita. Le
delusioni, i successi, le cadute e la forza di rialzarsi. All'inizio volevo
quasi farlo, e invece ho deciso di postare qui di seguito il video che mi ha
permesso di conoscere questo tornado di ragazza. Scelgo di non anticiparvi
nulla di questi tredici minuti di monologo, nella speranza che riusciate a
ritagliarvi, presto o tardi, il tempo per vederli personalmente. Ne vale la
pena, ve lo garantisco.
.....Che vi avevo detto..da brivido, vero?
.....Che vi avevo detto..da brivido, vero?
Vi dirò, io nella disabilità di Lizzie mi sono riconosciuta
tantissimo. E non riuscivo quasi a capirne il motivo, perchè non potevo certo
riconoscermi nella sua malattia, che come avrete avuto modo di capire è
rarissima e sconosciuta ai più. Eppure qualcosa c'è in lei che mi somiglia.
O meglio,
io sento di somigliare a lei. Siamo nate a un mese e dieci giorni di distanza.
Ventisei centimetri separano la sua altezza dalla mia - No dico, ventisei centimetri...a te sembran
pochi Lizzie, ma io ci farei la firma, guarda! – e tre kg il mio peso dal suo –
E qui forse sarebbe lei a farci la firma! :) – . Le sue gambine magre e le sue
braccia un po' ossute mi ricordano tanto le mie.
Osservandola muoversi su quel
palcoscenico ho riconosciuto nei suoi movimenti una sicurezza acquisita in anni
di lavoro e fatiche. In quel vestito leggero, un po' corto all'altezza delle
ginocchia, il percorso che Lizzie deve aver intrapreso per arrivare a portarlo
con tanta disinvoltura. Mai provato a indossare i pantaloni lunghi un'estate dopo
l'altra perchè vi vergognavate delle vostre gambe...? Io l'ho fatto. Come una
scema per anni e anni. Forse, chissà, all'inizio l'ha fatto anche Lizzie.
Mi
riconosco in quel "mi sono fatta il mazzo" e in quel "devo tutto
alla mia famiglia". Mi riconosco in quel tentativo di forza. In quel
"Sono arrivata all'asilo credendo di essere come tutti gli altri.." –
giuro, credevo di essere alta all'incirca come tutti i bambini della mia età. E
fidatevi, non lo ero proprio per niente! –.
Più in generale, mi riconosco in lei come quella tipologia di donna – come
dire...cazzuta! – che semplicemente vorrei essere ogni giorno.
Insomma, l'ho amata fin da subito, ve l'ho detto. E ho amato
i suoi progetti e il suo lavoro; perchè dalla sua vita "difficile ma bellissima"
(vi ricordate, ho usato queste parole nel mio primo post!), Lizzie ha creato un
lavoro che crea ottimismo. E quale miglior risultato per lei, e per tutti, di
una disabilità che porta positività, coraggio e fiducia in sè stessi? Vi invito
quindi a visitare il sito di Lizzie e a scoprire il suo progetto e i suoi
libri. E siccome non c'è storia che non passi anche attraverso i miei social
network preferiti, eccovi i suoi profili Facebook e Instagram!
Conoscevo a grandi linee la sua storia ma non avevo mai visto questo video per intero! Che dire? Non posso nemmeno immaginare quanta forza si debba avere per andare avanti, essere positive e saper cogliere quanto di bello c'è nella vita, malgrado tutte le difficoltà. Lizzie (ma pure tu, io ti conosco) è una forza della natura poi e ha sicuramente scelto la carriera giusta per lei, è coinvolgente e convincente, ironica, simpatica... Che donna!
RispondiEliminaSai invece Fabi che per me è stata una vera scoperta questa storia?? Ho visto il video per caso,tramite facebook,venerdì sera e l'ho subito amata! Ecco perchè l'ho condivisa subitissimo! 😊
EliminaConoscevo già la sua storia, avevo visto il video e tempo fa ne fecero uno speciale su Sky. E' impressionante la forza di volontà che le appartiene.
RispondiEliminaUna donna da ammirare!
Un abbraccio grande e buona settimana!
Life, Laugh, Love and Lulu
Sono d'accordissimo con te! Un abbraccio!
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