Che sará tutta una gran confusione.
Che i pacchetti si scarteranno in fretta e furia,aperti quasi da soli e troveremo nastrini in giro per giorni e giorni.
Che i parenti arriveranno tutti assieme e sempre un po' più in anticipo di quel che speravamo.
Che ci ingolferemo con gli antipasti e salteremo il secondo.
Che ci terremo uno spazietto per il dolce.
Che saró il piccolo valletto tuttofare della mamma/nonna/prozia.
Gioia da brava prendimi il cucchiaio,allungami la forchetta,posa questo,raddrizza quello.
Gioia da brava prendimi il cucchiaio,allungami la forchetta,posa questo,raddrizza quello.
Che la casa sarà uno splendore. Un po' in disordine e un po' addobbata.
Che terremo la televisione accesa ma col volume bassissimo, tanto per fare un po' di colore.
Che ci abbracceremo stretto come non facciamo mai durante l'anno.
Che andremo tutti d'amore e d'accordo. Per dieci minuti almeno. Il tempo di salutarci sulla porta. E poi bisticceremo "per quella volta in cui tu mi avevi detto che..."
Che poi passerà tutto perchè Oggi è Natale.
Che a un certo punto del pranzo mi guarderó intorno. La mia famiglia di pazzi. Pensando a chi c'era e non c'è più. A chi oggi c'è e forse domani non ci sarà. E mi spunterà un sorriso più amaro che dolce.
Che proprio per questo cercheró di catturare ogni istante di questo pranzo su una tovaglia rosso fuoco.
I sorrisi. Le risate. Gli abbracci. Gli scherzi. I ricordi.
Quell'anno che il nonno ha perso la bicicletta e poi l'ha ritrovata alla stazione.
Quella volta che la zia ha imbracciato il registratore e si è improvvisata cantante.
Quando le bambine giocavano in cortile.
Le chiacchiere pigre sul tempo, i giovani e la politica. Che il tempo,i giovani,la politica e in generale tutta la vita non sono più quelli di una volta!
Quell'anno che il nonno ha perso la bicicletta e poi l'ha ritrovata alla stazione.
Quella volta che la zia ha imbracciato il registratore e si è improvvisata cantante.
Quando le bambine giocavano in cortile.
Le chiacchiere pigre sul tempo, i giovani e la politica. Che il tempo,i giovani,la politica e in generale tutta la vita non sono più quelli di una volta!
Che a un certo punto della giornata - tra l'ammazzacaffè e la merenda del pomeriggio - mi fermeró a fissare le bollicine nel bicchiere. E penseró che 'Ecco,è volato in un soffio anche quest'anno..'
Che forse,in fondo, il Natale non sarebbe così bello se non fosse proprio cosi.
Leggero,splendente e fugace. Come il luccichio delle luminarie.
Leggero,splendente e fugace. Come il luccichio delle luminarie.
Buon Natale!
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